Le nostre azioni sono traduzione. Traduzione di un’emozione astratta, prodotta dal nostro essere pensante emotivamente attivo che parla tramite un messaggio biologico comunicato ai nostri sensi come movimento, grande, minuto o invisibile.
Ma se il nostro essere emotivo producesse delle informazioni più complesse? Come possiamo definire la dimensione di un’emozione? Non esiste un’unità di misura. In questo senso il nostro corpo è finito: ha una delimitazione spaziale ed è in grado di compiere solamente specifici movimenti che si tramutano in un repertorio di azioni limitato. L’ulteriore selezione delle azioni è attuata da noi stessi che le esploriamo lungo il corso della nostra esistenza passando in rassegna di pose ed espressioni di fronte a riflessi o fotografie, arrivando a scegliere quelle che meglio ci rappresentano al fine di sembrare il più estetici possibile per la comunità.
Le nostre emozioni, i nostri pensieri, le nostre idee. Non si può dire che siano infinite, bisognerebbe indicarne il parametro di infinità.
Le nostre emozioni. Le nostre idee. I nostri pensieri.
Non hanno dimensione.
Il corpo, in quanto dimensione finita è una prigione per il nostro essere adimensionale? Non nel conosciuto, ovvero il presente. L’ignoto, la morte del corpo, non sappiamo cosa sia. O meglio, sappiamo cosa sia biologicamente, ma non conosciamo il dopo ultracorporale.
Per questo nel vissuto presente non può esistere emozione se non esiste il corpo, non può esistere essenza senza di esso.
Ma sappiamo che il nostro essere astratto è l’elemento che trasforma il corpo da macchina biologica in un “noi” qualitativo tramite la traduzione del messaggio emozionale, ma nel conosciuto non potrebbe esistere un “noi” se non esistesse un corpo traduttore.
La mia soluzione a questo dilemma è il rendersi adimensionali. I nostri pensieri hanno una potenza senza tempo e senza spazio, sta a noi decidere come comunicarne il contenuto.
Come si comunica? Esistono molti linguaggi, forse infiniti: complessi come l’amore e l’arte, semplici come le azioni.