Vorrei poter descrivere il mio corpo. Ma è semplicemente impossibile che io riesca a farlo. Non mi sono mai visto e mai mi vedrò: l’unico modo in cui posso vederlo è come si riflette sulle superfici e su coloro che incontro o che conosco.
Ogni superficie mi riflette diversamente, io non mi vedo. Ogni persona mi vede diversamente, io non mi vedo. Ogni video o foto, seppur nella medesima posizione, mi ritrae diversamente.
Perciò cosa sono? Sono multiforme. Finché la mia materia esiste sotto diverse raffigurazioni lo sarò e solamente quando i miei occhi mi vedranno saprò davvero vedermi. Ma io non so quando i miei occhi mi vedranno, non so nemmeno se sarà possibile che questo accada.
Ma se non posso vederlo, cos’è il corpo? Possiamo davvero rispondere a questa domanda?
Non esiste solamente la vista, noi possiamo sentirlo il nostro corpo: nei fatti è un’entità sensoriale ben definita e precisa che ci consente di avere una vita materiale ed astratta. Ma per conoscere un elemento dobbiamo averlo ben chiaro sotto il focus di tutti i nostri sensi, non possiamo solamente percepirlo.
Con questo articolo comincia un viaggio che faremo insieme, una ricerca delle risposte e così capiremo sempre di più cosa sia quest’entità che è noi, ma della quale noi abbiamo solamente un’idea.